Riconciliamoci con i
nostri figli. Guardiamoli negli occhi e chiediamoci se abbiamo fatto veramente
il possibile per farli crescere nel migliore dei modi. Chiediamo loro scusa per
tutte le volte che non li abbiamo ascoltati, che non abbiamo parlato con loro
come avremmo dovuto. Per tutte le volte che siamo stati distratti, che abbiamo
preferito farli stare soli davanti al televisore o al computer invece di fare
una passeggiata o di giocare con loro. Chiediamo loro scusa per tutte le volte
che li abbiamo accontentati nel tentativo di renderli adeguati a questa società
dei consumi. Impegniamoci a insegnare loro che ciò che è veramente importante,
è la cura dell’anima più che del corpo, e che nella vita occorre impegno e
sacrificio per raggiungere e meritare successi (da Vota Socrate edito da Lupo
Editore)
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