Una guerra nascosta distrugge ogni giorno il
nostro pianeta. Da una parte, l'agricoltura delle multinazionali, degli
espropri di intere regioni del globo, della pioggia spietata dei pesticidi e
dei fertilizzanti, del monopolio di Ogm sempre più fragili e costosi,
dell'abolizione sottaciuta di interi capitoli della Carta dei diritti umani.
Dall'altra, l'agricoltura dei piccoli contadini, che in ogni parte del pianeta
coltivano la loro terra nel rispetto dell'ecosistema e si fanno alleati della
ricchezza silenziosa della biodiversità. Chi nutrirà davvero il mondo, le
multinazionali o i piccoli contadini? La risposta di Vandana Shiva è molto
netta. Non saranno i grandi brand del settore agroalimentare. Sarà la miriade
di progetti socialmente, economicamente, ecologicamente sostenibili, ormai
diffusi ovunque nel mondo. Saranno le risorse spontanee di un'agricoltura
libera dalla gabbia delle monocolture e restituita all'equilibrio della natura
e della biodiversità. Vandana Shiva ci regala in queste pagine un manifesto
unico al mondo, che condensa con inedita chiarezza e radicalità trent'anni di
ricerche e coraggiose realizzazioni sul campo. Un manifesto che esce in prima
edizione mondiale in Italia, paese ospitante dell'Expo dal tema: "Nutrire
il pianeta, energia per la vita".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.